Sindacati Regionali di Stampa

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Lavoro autonomo e precarietà: in ottobre la conferenza organizzativa

Mattia Motta, presidente della Commissione lavoro autonomo della Fnsi

Mattia Motta, presidente della Commissione lavoro autonomo delle Fnsi

Trattativa contrattuale e lavoro autonomo, attuazione dell’equo compenso, rappresentanza aziendale dei non dipendenti, tutela legale dalle querele, emanazione dei tariffari ministeriali per la liquidazione giudiziale dei compensi (come da Decreto n. 140/2012 sulla Riforma dei compensi professionali), sostegno all’autoimprenditoria e impegno per il riconoscimento normativo di uno Statuto del lavoro autonomo: sono i temi principali su cui si svilupperà la Conferenza organizzativa sul lavoro autonomo e la precarietà, voluta nella mozione votata al 27° Congresso di Chianciano. Scopo della Conferenza, come si legge nel documento approvato nell’ultima riunione della Commissione nazionale lavoro autonomo della Fnsi, è «sviluppare un ampio confronto su quanto finora prodotto a livello nazionale e locale, su nuove proposte e per elaborare una piattaforma operativa aggiornata sul tema».  La preparazione dell’appuntamento è iniziata proprio in questi giorni e l’ipotesi è che la Conferenza si tenga il prossimo ottobre. I lavori sono stati predisposti in questi mesi dalla Commissione nazionale lavoro autonomo, presieduta da Mattia Motta, della segreteria Fnsi, e coordinata dal freelance Maurizio Bekar, che nei giorni scorsi ha approvato quattro documenti tematici d’indirizzo su: riforma della professione, formazione e rappresentanza, welfare e servizi, contratto ed equo compenso. La Commissione ha inoltre approvato un documento di sintesi, indicando appunto alcuni temi specifici, tra i quali proprio trattativa contrattuale e lavoro autonomo, attuazione dell’equo compenso, rappresentanza aziendale dei non dipendenti, tutela legale dalle querele, emanazione dei tariffari ministeriali per la liquidazione giudiziale dei compensi (come da Decreto n. 140/2012 sulla Riforma dei compensi professionali), sostegno all’autoimprenditoria e l’impegno per il riconoscimento normativo di uno Statuto del lavoro autonomo. Quadro di riferimento per le prossime iniziative e per la Conferenza organizzativa è la mozione sul lavoro autonomo approvata nel 2015 al Congresso Fnsi di Chianciano. La Commissione ha infine accolto con favore l’approvazione alla Camera dell’emendamento alla legge sull’editoria che proroga la durata della Commissione per l’equo compenso, ritenendo fondamentale «che questa sia sollecitamente confermata in via definitiva anche dal Senato, e che della Commissione siano potenziate funzioni e operatività, al fine di rafforzare le tutele rivolte al crescente mondo dei giornalisti non dipendenti». Le proposte passeranno ora al vaglio della Giunta esecutiva Fnsi, mentre la Commissione lavoro autonomo approfondirà più nello specifico alcune tematiche, tra le quali le proposte contrattuali, le politiche sull’equo compenso, e sulla riforma dell’Ordine dei giornalisti e della professione. Nella sezione “Commissioni e Assemblee” dell’area del sito della Fnsi dedicato al lavoro autonomo è disponibile il documento approvato dalla Commissione nazionale nella riunione del 12 maggio 2016.

fonte: Fnsi

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